venerdì 28 febbraio 2025

Nuovo Ordine Mondiale

Benvenuti nel Nuovo Ordine Mondiale. Usa e Russia vanno a braccetto all'Onu, sempre meno influente e Mosca vota la risoluzione degli Stati Uniti sull'Ucraina. Trump non cita la Russia come "aggressore", dopo anni di "aggressioni" nel Donbass, senza fare riferimento al'integrità e sovranità dell'Ucraina. A Zelensky è rimasta l'Unione Ursula, non tutta. Trump vuole la fine della guerra che non doveva cominciare, ma il suo immenso potere in Occidente si ferma al cospetto di Netan. La guerra annunciata in Ucraina avrà una rapida conclusione, lasciando però il conto in sospeso. Trump rivuole i miliardi spesi dagli Stati Uniti, noi siamo più brillanti e disposti a darne ancora, speriamo nell'inverno caldo. Il Partito di Davos continua a sostenere Biden e Zelensky come non fosse successo nulla. Dopo le prime bordate, anche Donaldone usa un linguaggio diplomatico. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha approvato una brevissima risoluzione presentata degli Stati Uniti che chiede la rapida fine della guerra, senza però citare la Russia come aggressore e senza far riferimento alla sovranità e alla integrità territoriale di Kiev, come era invece stato sancito in Assemblea. Francia e Gran Bretagna, che avrebbero potuto porre il veto in Consiglio di Sicurezza sulla risoluzione Usa, hanno preferito astenersi, spianando la strada alla versione di Trump. 
Sullo sfondo giganteggia Xi Jinping, il vero vincitore.
massimo lugaresi