martedì 25 novembre 2025

Casini&Calenda

La corrente di Davos esce sonoramente sconfitta dalla guerra su procura. Spara le ultime cartucce, riesumando Casini e Calenda, resti di una democrazia anche cristiana, accasata nel Pd e rispondendo alla proposta di pace trumpiana, con una dichiarazione di guerra. Non erano soli, anche il Psi ha regalato alcune espressioni ed occupato poltrone. Il miscuglio politico ha retto fino a quando il potere acquisito lo ha permesso. L'arrivo improvviso ed inaspettato della Ducetta ha sconvolto il mercato, le due guerre hanno fatto il resto. Il Partito Democratico è scoppiato, dividendosi in almeno due correnti che hanno in comune solo qualche rimasuglio del potere. Landini li ha portati nell'antagonismo sindacale del venerdi scioperante. L'arrivo di Donaldone ha completato la distruzione. Il loro occidentalismo smisurato e l'avere scelto Draghi, sono i passaggi verso l'irrilevanza politica. In Italia sono rimaste alcune enclave, La sparizione dei votanti li aiuta a conservarle. Sembrano ancora presenti ed attivi, avendo una massa sproporzionata di giornali, giornalisti, attori, cantanti e..magistrati che riecheggiano la moderna resistenza. La Ducetta sempre più forte, prepara anche futuri passaggi al Colle più alto, una volta impensabili. Nella Repubblica giornalistica sono imbestialiti. Hanno rinvigorito il grillismo, destinato a scomparire.
massimo lugaresi