lunedì 16 maggio 2011

90 Anni

La Spiaggia di Napolitano non avrà sembianze novantennali, l'ha ringiovanita e trasformata per sicurezza in una preda sicuramente maggiorenne, ma i Signori della Sabbia per concupirla, dovranno andare a Bando come normali cittadini europei e non la casta più omaggiata d'Italia. L'avevamo previsto, le parole del nostro Idolo Tremonti lo confermano, a lui della spiaggia non interessa un ca.., l'aspetto importante del decreto sullo sviluppo sono i Distretti Turistici, quelli sempre promessi da Errani. La montagna governativa sembrava avesse partorito un topolino, attenzione, John Democrat Mussoni, ha capito subito che il vero obiettivo del Divin Giulio era costringere gli operatori balneari a pagare almeno un canone vicino ai valori di mercato e lasciare i partiti accapigliarsi per qualche voto balneare. Rimangono altre amenità da cancellare, come la ridicola distinzione tra le aree dei fabbricati e quelle degli ombrelloni, sembra quasi si debba ricorrere a due gare con vincitori diversi. La situazione delineata, mette pallino e voti in mano a Lega/Pdl, con il decotto Pd a reggere l'ombrellone, la famosa Legge Regionale Pasi&Errani si basava sul presupposto bocciato dall'Ue, i bandi venivano aggirati prolungando le concessioni di 30 anni, roba da giochino delle tre carte. Va pure ricordato ai tanti smemorati che per raggiungere l'innovazione della quale si riempiono tutti la bocca, era sufficiente un'imbiancatina ogni due anni, seguendo una semplice operazione: canone di 400 euro, moltiplicato per 20 anni, diviso per due= 8.000 euro, costo dell'innovazione. Abbiamo compiuto una breve sintesi per dimostrare che invece d'approcciare seriamente questi temi che rappresentano il destino futuro della parte più pregiata della nostra Città, viene indetto uno scandaloso bando politico su chi è più amico dei bagnini. C'era bisogno dell'intervento di Napolitano per capire che la bufala messa in atto era un marchingegno per nascondere un sistema non più sostenibile, intanto quasi tutte le forze politiche si sono rese conto di cosa si stia parlando e degli interessi in gioco, questa era la vera paura delle organizzazioni balneari, poi continuando su questo terreno l'ostacolo oggi si chiama Europa, domani Tar, Consiglio di Stato, Corte dei Conti, Costituzionale e forse Antitrust, contenziosi infiniti, la destra s'affida al mercato, la sinistra ad Habemus Papam, l'attuale leader in scadenza di contratto ha liberalizzato le farmacie e sostenuto Nud e Crud, non può fare tutto lui. 


P.S.
La Cgil rimane in silenzio.