Rimini - facendo seguito ad incontro che si è tenuto sabato
28 maggio 2011,
premesso che all'apertura della campagna referendaria per
l'acqua bene comune si era deciso che i partiti avrebbero dovuto fare un passo
indietro per evidenziare che l'iniziativa referendaria sarebbe stata promossa
ed organizzata SOPRATTUTTO dalla società civile, con eventuale appoggio
indiretto di associazioni e gruppi politici (non a caso veniva indicato come
soggetto referente un forum indipendente dai movimenti politici di appoggio);
prendendo atto che, viceversa, ad oggi le condizioni sono
cambiate e che i partiti (perlomeno nella provincia di Rimini) hanno deciso di
apporre i propri simboli sul materiale informativo referendum da inviare alle
famiglie in 130.000 copie;
rilevata dunque l'incompatibilità di detta decisione con le
linee di coerenza e correttezza indicate dal Coordinamento Comitati Acqua
Pubblica Romagna al quale il Movimento 5 Stelle di Rimini aderisce e ne
condivide scopi e principi sin dalla sua costituzione;
preso atto, inoltre, del deplorevole tentativo di
strumentalizzazione della campagna referendaria per motivi elettorali locali
(così come già dal nostro Movimento denunciato pubblicamente);
con la presente si comunica che il Movimento 5 Stelle della
provincia di Rimini si dissocia dal comitato promotore locale, pur confermando
il proprio impegno per la campagna referendaria in corso che verrà condotta attraverso
l'utilizzo di proprie risorse e canali informativi.
ciò premesso si comunica al comitato promotore della
provincia di Rimini che da oggi, così come già comunicato ai referenti
regionali, il Movimento 5 Stelle si rapporterà direttamente al Coordinamento
Comitati Acqua Pubblica Romagna per concordare eventuali azioni comuni.”
per Movimento 5 Stelle Rimini
il responsabile referendum
Massimo Manduchi
Ufficio Stampa Rimini 5 Stelle
MoVimento 5 Stelle – Rimini
http://www.rimini5stelle.it/