giovedì 26 maggio 2011

Il Baratro

Lavoro nero, evasione fiscale, criminalità, incidenti stradali, reati edilizi, occupazione, reddito, tutte le statistiche ci proiettano tra le peggiori città italiane. Sentirsi raccontare da un Nud e Crud che con due piste ciclabili siamo come Stoccolma è davvero ridicolo, se lo afferma in buona fede è perfino peggio. Un disastro con cadenza  quotidiana, leggiamo che non abbiamo i soldi per sostituire le piante abbattute, i lungomari vengono rappezzati in occasione del Giro d'Italia, le tappe fanno sosta sempre vicino a noi, i due soldi in cassa sono per le Notti Rosa e per le Staffe, le retate con droga e prostituzione sono le uniche che raccolgono pesci piccoli e grossi ed infine vendiamo un deposito dei bus con l'idea non certo originale di farci un altro condominio. I nemici del Popolo Bipartisan della Fiera e Palas sono quelli che hanno il coraggio di denunciare i reati strutturali, se mancano le staffe basta avere il tempo necessario per metterle, non chi sono i colpevoli, quelle sono curiosità milanesi, nel club dei dimenticoni è entrata anche la Marchioni. Le leggi non sono orpelli, vanno rispettate, con le fighe ed i piloni, Pini non è un demagogo in cerca di facile popolarità, che non sembra avere raggiunto fra i tanti piacenti e pizzolanti, i bravi sono quelli che lanciano l'amministrare creativo, non si fanno le strade tanto non servono, la merda in mare non esiste, la sicurezza è assoluta, il turismo è in piena forma, le imprese chiudono per turn over. Vi chiediamo se sia meglio tentare di cambiare od incamminarci verso il Baratro dietro ad un Pifferaio con Partita Iva.