domenica 16 giugno 2024

Dietro la Giorgia

Niente. Questa è l'ultima (?) critica avanzata dal Foglio, ennesimo insieme di pagine, in affido al Pd. Quelle usate da Repubblica e Domani, con l'eco del Riformista, intento a leccare le ferite di Renzi, non bastano. Ho letto nel blog che le condivide, con l'unica ed inarrivabile specialità, che dietro la Giorgia c'è il vuoto. Accusa pesante, ma sufficientemente vera, che può essere colmata in tempo breve. I Fratellini hanno però usanze e modalità superate. La Meloni li ha riuniti, prepotentemente, ma esistono provenienze e culture diverse. La Schlein nella sua imbarazzante debolezza che sfiora l'infantilismo politico, usa il biberon del fascismo. Facile, semplice, ma noioso. Mettere, nello sfondo, Berlinguer è una bestemmia. Chi la cura e veste, deve capire che Bonaccini, al confronto, è un mago. L'antagonismo parlamentare c'è sempre stato, anche più cruento. Prendono talmente tanto che una sberla (cercata) diventa carezza. Scandalo patetico. Il governo e la totale padronanza attirano tanti. Specialmente i falliti del 4 per cento. La critica avanzata dal Foglio della mancanza di una classe dirigente è visibilissima a Rimini e comuni limitrofi. Si sono aperte alcune enclave a sud e nord della nostra città, ma in 70 anni si è creata una protezione difficilmente attaccabile. L'opposizione è un insieme di esponenti che curano solo il loro antico orticello. Non esiste programma e visione del futuro. La famosa Rimini di un tempo è sparita, rimangono ricordi, nostalgie e migliaia di immobili invendibili. Il primo passo sarà uscire, senza drammi, dall'esame Bolkestein. Accontentare tutti ed in particolare chi sostiene la maggioranza politica, è sbagliato, così come incitare l'ombrellone casalingo. Guadagni due facili like, ma corri il rischio, per personali e antagonisti interessi, di rompere definitivamente il giocattolo, lasciando ad altri la ricomposizione. L'avanzata di Fdi non ha eguali, in pochi anni è arrivato al 30% destinato a durare ed implementarsi. Il Pd ha raschiato il barile dei garantiti, aiutato dagli ex comunisti, occupanti poltrone e drenando i compari a 5 stelle. I grillini hanno fatto la meritata figura, con il modesto personaggio che li gestiva. Li vedremo ancora sui ring del Parlamento, ormai unico modo per fare notizia. Quanta differenzaa con il movimento della prima ed irripetibile ora. Quando i più furbi e fedeli a Grillo, hanno capito come dovevano scalare le posizioni "dell'uno vale uno" sono arrivate le peggiori espressioni elette da una piattaforma. Prima esperienza della A.I.
massimo lugaresi