giovedì 27 giugno 2024

Concordo

Concordo, semel in anno, con Linkiesta di Mario Lavia: il  campo largo non c’è più, il Pd è il partito unico dell’opposizione, con quella segretaria (aggiunto). Le europee (?) e le amministrative hanno dimostrato che c’è una sola alternativa alla destra. Questo vuol dire che la segretaria dovrà creare un programma di riforme, se sarà brava (?), gli altri le andranno dietro. Questo l'esordio scaramantico del blog radical chic. Sono sufficienti tre ballottaggi in città e regioni (da sempre) custodite dalla sinistra, per scatenare la propaganda, costretta a seguire l'innominabile. Non ha vinto il campo largo, anzi, l'assenza ha giovato i dem. I grillini stanno sparendo e (poi) resuscitare nella versione Di Battista. Anche l'invenzione Salis sta producendo danni. La destra e la nascente intelligence, copiando le inchieste a senso unico, stanno "censendo" le proprietà familiari della ex reclusa. Escono notizie che non incoraggiano le occupazioni abusive. E' il dilemma democratico. Tutto quello che chiedono violentemente al governo, non lo hanno mai fatto, spesso volutamente, nei decenni di occupazione governativa. Rimane però il vago sentore che sia finita la vacanza della destra. Da Bruxelles arrivano notizie brutte. L'Ursula si è dimenticata della trottolina amica. Se Atene piange, Sparta non ride. Avs resta sempre un partitino, con affitti impagati. Il terzo Polo non pervenuto. I grillini si stanno sciogliendo al sole. Occore tifare solo che i cittadini non vadano a votare. 
massimo lugaresi