martedì 11 giugno 2024

La Pulizia del Voto

La migliore interpretazione della sinistra in crisi d'identità e voti è quella (quotidiana) di Dagospia. Il blog delle tettet&culi, non solo democratici, usando ironia pesante nei confronti dei nemici, di solito fascisti, che hanno spodestato il Pd, dopo venti anni di governo con (quasi) tutti, ha definito la campagna elettorale, una delle peggiori degli ultimi anni. Mi viene sempre in mente il bambino che perde e porta via il pallone. L'Inter è ritornata candida e più forte di prima. Avevamo il migliore dirigente, dopo quello famoso che tutti volevano e l'abbiamo regalato. E' riuscito in una impresa miracolosa. La riscossione di un pegno bancario, rappresentato dall'intera squadra, è diventato un successo. Intanto la Giorgia è diventata DueMeloni, ma è arrivata (quasi ) al 30%, grazie alla sua opera contro l'invasione dei falsi migranti. L'hotspot, una delle più indigeste iniziative contro l'industria della solidarietà, notoriamente falsa, ha proiettato i Fratelli d'Italia nell'olimpo della politica. Una scalata velocissima dai bassifondi e ghetti con i democratici che si assegnano i Premi Strega. Anche nella nostra Provincia si sono avvertiti i tremori di un cambio epocale. Rimangono alcune fortezze come Santarcangelo, da sempre gestita bene. Rimini tiene faticosamente. L'opposizione inesistente è un grande vantaggio. La briscola alle intelligence della stampa&propaganda è stata durissima. Bonaccini è uscito vincitore nel confronto con 3 cittadinanze antagoniste. Sono spariti (?) Renzi e Calenda. Ogni tanto anche la politica fa pulizia. 
massimo lugaresi