martedì 18 giugno 2024

Egnazia

Cosa rimane all'antagonismo (retrò) della sinistra, guidata da Biden per sole due ore e da due bolliti, come Macron e Sunak? Lo scrive Mario Lavia nel suo articolo (spero) su costrizione. Secondo la penna di Linkiesta, i tre del Profundis, avrebbero "salvato" la vacanza miliardaria, pagata dalla Meloni. Biden, Macron e Sunak hanno salvato il G7 di cartapesta. Secondo la corrente (dicono) prevalente nel Pd, i leader (?) di Stati Uniti, Francia e Regno Unito hanno ottenuto un risultato storico, scongelando gli asset russi a favore dell’Ucraina. La Meloni non ha lasciato il segno, solo l'assegno. Volevano spostare l'attenzione sull'aborto regolato da anni da una legge voluta dalla vera democrazia. Oggi lo mescolano con i generi di difficile trascrizione. Nel cul de sac piddino, il partito che dovrebbe rappresentare la sinistra, ovviamente riformista, si barcamena tra rigurgiti di antagonismo copiato male e speranzose ventate di partecipazione. Con due guerre in atto che si possono trasformare in una (unica) mondiale, i temi sarebbero quelli indicati nelle manifestazioni lgbt? Il silenzio di Berlinguer conferma cosa succede post mortem. Niente. 
massimo lugaresi