massimo lugaresi
sabato 3 agosto 2024
Fronte Popolare delle Vongole.
Hanno imbrattato l'informazione per nascondere le crepe del Pd. Le divisioni si accentuano con l'incedere delle stragi in Ucraina e Palestina, pareggiate con l'uccisione di un leader di Hamas, ovviamente non sostituibile. Altra panzana per nascondere la violazione bellica di uno stato (pericoloso) come quello iraniano. Al premier ebreo concedono tutto, compreso il perdono, coperto dalla finanza che conta e (perfino) da Taiani. Nel centrodestra ci sono gondolieri che forcolano al contrario. La Ducetta compie miracolosi viaggi, prima nelle braccia di Biden, poi confezionando ricchi affari con la Cina. Merito della figlia d'accompagno? Nella politica estera però rimangono tranquillamente appecorati all'occidente. Sembra un fine pena mai. Nel Pd invece e finalmente, sta scoppiando quella divisione che i facilitatori avevano evitato, accorciando od allungando, prima il campo del potere poi quello (ridotto) dell'opposizione. L'abbraccio con i grillini, rappresenta il più squallido degli italian jobs. La surreale discrepanza tra le priorità del Pd e le reali emergenze del nostro tempo, così Mario Lavia per Linkiesta cerca, disperatamente, la via d'uscita che non sia l'ennesima divisione, nonostante la fantasia di Bettini. Nello stagno dell'immobilismo, il Pd della Schlein, personaggio ormai dannoso, la sinistra di Fratoianni, ha uno spazio incredibile. I grillini continueranno a vivere di rendita, utilizzando le perdite democratiche. Viviamo uno dei tanti momenti di transizione, Stati Uniti fermi, perfino ridicoli. Padroni del mondo? Non vedono l'ora di ritirarsi, specialità doc. Lasceranno alla Nato il compito d'arginare la nuova potenza che avanza. Credo che il viaggio della Meloni sia una risposta pesante alla politica dell'Unione ancora fortemente vincolata all'asse franco-tedesco. Il blog dei radical chic, sloggiati da Capalbio ed in giro per le spiagge liberate, con gli ombrelloni tascabili, come predica (astutamente) Fra Biagini, colpisce i Dem per la loro opposizione. Mario Lavia afferma (brillantemente): sembra il Fronte Popolare delle Vongole.