massimo lugaresi
domenica 18 agosto 2024
Wanted
Ricordiamo i manifesti con la scritta Wanted che nei "nostri" film western inquadravano il pistolero di turno. Gli States, consegnati pericolosamente, al barcollante Biden ancora li esibiscono. Il Presidente, ovviamente democratico, in questi quattro anni e badanti, ha rappresentato tra una gaffe ed una caduta, l'America che contava. Il suo rivale è il miliardario Trump mentre Biden è classificato tra i milionari, con il figlio. Linkiesta del dopo Ferragosto, non cambia il menù radical chic ed accusa il "solito" Trump, vittimista e aggressivo, di mettere nel mirino Kamala Harris, la ripescata. Rivendica tante cose in particolare il trattamento fiscale e giudiziario subito, (non) stranamente simile a quello del Cavaliere morto. Parla da casa sua, un golf club nel New Jersey, per attaccare la candidata dem e rivendicare il sacrosanto diritto all’attacco personale. Difficile, per un personaggio come Donaldone, pareggiare i conti. La sinistra all'americana lo attacca con la stessa violenza che i dem italiani usano contro Salvini. Lui, proveniente dall'antagonismo comunista non può essere cosparso di ombre fasciste. Bisogna dire che la risposta leghista è di quelle che fanno "tremare" i Nazareni. Ponte sullo Stretto bramato (una volta) dal Pd e soprattutto l'autonomia differenziata per cessare l'uso delle merende meridionali. Il lessico e l'asprezza dei toni della propaganda, legata ad una delle correnti piddine, mostra la paura di rimanere nel ghetto dell'opposizione. In America, come in Italia, conti niente. Trump si è accanito su Kamala Harris, durante una conferenza stampa organizzata nel suo golf club di Bedminster, in New Jersey. Ha mitragliato la candidata democratica accusandola di distruggere ogni cosa che tocca e screditandola di fronte al pubblico di elettori. La paura dei radical chic americani e dei loro giornaloni di sostegno è perdere il consenso della vasta "deep" America. Rappresenta la larghissima maggioranza degli elettori repubblicani. La cosa certa è che Trump deciderà una netta chiuisra della sua America nei confini e la naturale fine delle due guerre su procura americana. Questo è il terrore che corre sulle testate di Repubblica e La Stampa. gemella di fede. Il Fatto Quotidiano invece irride le verdure democratiche piantate nel campo vicino. Hanno riesumato Renzi nella veste del Riformista. Ci mancava.