venerdì 6 dicembre 2024

Eppure Crescono

Neppure ai tempi dello scioglimento del Partito Comunista, seguito dalle occhettiane lacrime, regnava, nella sinistra, tanta confusione. Linkiesta dimentica la liaision democratica ed ambisce a quella sionista di Netan. Per il blog radical chic il problema/dramma più inquietante è dato dalla forte opposizione che esiste anche in Italia contro le pretese e la pulizia di Casa Netan. Dovremmo inchinarci ai voleri colonialisti del premier della destra che più destra non si può? Non c'è qualche idiosincrasia per i piddini sottomessi? Lasciate alla Giorgia il lavoro, almeno ha l'antica colpa da perdonare. Non parliamo tedesco, come seconda (?) lingua, grazie ai russi. Ricordiamo giustamente la Resistenza, dimenticando chi l'ha permessa, sacrificando milioni di persone. Mario Lavia, giornalista del blog, è punto di riferimento dell'occidentalismo sdraiato e succube perfino di Biden. Il barcollante presidente pensionato che prima di chiudere la luce del suo Campidoglio conquistato da Trump, si concede una (vergognosa) indulgenza familiare e per gli amici del Covid. Perfetta uscita di scena. Il giornalista è tormentato dagli atteggiamenti del Pd che permettono a personaggi non di primo e vergine pelo, l'assedio demo-populista alla sprovveduta segretaria. Non sa quale passaporto scegliere. Conte, Landini e D’Alema dettano la linea del Pd. Almeno la Juve fa giocare i giovanissimi. 
massimo lugaresi