massimo lugaresi
lunedì 2 dicembre 2024
L' Antagonismo di Landini
La fine tragicomica del comunismo all'italiana, ha consentito alle quarte /quinte linee del partito di venire a galla. Il Partito democratico si è servito (lungamente) di questa manovalanza. La nascita del Pd, gonfiata dai democristiani, ha ulteriormente annacquato la sinistra, fino al guazzabuglio odierno. Sono divisi in tre correnti sulla guerra in Ucraina. Quella (storica) contraria all'invio di armi e mercenari a Zelensky, quella (modesta) a favore e la terza composta da paraculi dell'astensionismo. Landini comanda la rivolta, portando in piazza i vecchietti, ma aiutato dai professionisti dell'antagonismo. Sempre in attesa della munifica liquidazione sindacale ed il solito scranno parlamentare. Però scattano collette per pagare gli avvocati dei poliziotti, inquisiti nell'espletamento del loro dovere. Altro regalo a Vannacci, dopo quello (inaspettato) di Fedez. Il segretario della Cgil dovrebbe stare attento alle parole usate durante lo sciopero generale. La sinistra sta scatenando, in assenza di un progetto alternativo, tensione sociale che riecheggia gli anni piombati. Solo i protagonsiti sono più barzellettieri che credibili. Il passaggio da un regime ventennale ad un altro, però voluto dalla maggioranza dei cittadini, è arrivato quasi alla conclusione. Anche la Giustizia sembra d'accordo. Ultimi avvisi di garanzia, poi arriva la tregua. Sempre successo così. Nonostante tutto c'è sempre un giornalone che prevede l'ascesa del Pd.