martedì 25 marzo 2025

Prime Scosse


Mentre Trump prosegue la sua marcia verso una (1) pace nel mondo, la sinistra italiana, per quanto possa contare, mostra i primi (?) rumorosi cedimenti, colpa del terremoto trumpiano. La sinistra se la passa male, la destra (quasi) peggio. Linkiesta è disperata per gli schiaffoni subiti dai due padri putativi del blog. Quello supremo, senza dubbi, è Mario Draghi, principe di Davos e grande manovratore del debito pubblico. Mario Lavia, suggeritore della posizione di Linkiesta, lamenta la doppiezza del Pd e (soprattutto) la mancanza di un’alternativa di governo. Esibisce la naturale propensione per Romano Prodi, con i capelli in mano ed i cattolici a disposizione che criticano la Schlein sulla politica internazionale. La
 segretaria del Pd manifesta (drammaticamente) il vuoto politico della sua segreteria, mentre la credibilità come forza di governo è al momento compromessa, anzi risulta di blocco alla possibile evoluzione del sistema politico. E' caduto il soffitto del Nazareno. Nessuna paura, da mesi è vuoto.
massimo lugaresi