massimo lugaresi
mercoledì 6 novembre 2024
Democratico Panico
Questa mattina, adesso, nelle reti televisive italiane, quelle che dicono siano più dipendenti dalla politica, non solo le berlusconiane, danno per certa la stravittoria di Trump. Le pubbliche con il canone, già divise accuratamente, sono molto più prudenti sul ritorno (annunciato) di Trump, per l'ultima volta. Avrò tempo, meno voglia di scrivere sul deja vù. Il Pd, fallito il campo largo e la conversione agricola, è in democratico panico, destinato ad aumentare. La Liguria, nonostante le forzate dimissioni di Toti e i conseguenti (evitabili) arresti domiciliari, ha mantenuto la conduzione a destra. I piddini hanno perso per il poco che i (pochi) grillini potevano colmare. Viene usato il voto dei cittadini (sempre) come una possibile arma a piacimento dei richiedenti, a patto siano democratici. Il Movimento, nella fase peggiore dalla nascita, si barcamena tra la scomparsa e il prolugamento del sogno pentastellato, fingendo di contare ancora. Vale anche e soprattutto per il risorto (?) Matteo Renzi. Le informative non ne parlano, impegnate nelle previsioni americane, ancora una volta errate, sempre per eccesso di presunzione. Tra poche ore finirà anche quel film, con la vittoria del più bravo postino. i due candidati hanno mostrato gli States nella versione debole e preoccupante, concedendo a Netan di tutto e fallito anche l'allargamento della Nato, rendendo inutile la guerra in atto. Non parlo poi delle sanzioni al dittatore. Il risultato lo si può cogliere guardando cosa sta succedendo all'economia tedesca, al socialista Scholz ed al collega Sanchez. Anno da cancellare per i democratici e la sinistra. Solo la Salis brinda. La nostra regione sembra in apparente tranquillità politica. De Pascale, ravennate doc, è di una stirpe che garantisce. Ci sono però tante piccole falle locali tra le quali la Perla di Riccione che sono invece aggredibili. Prima di spolpare il Pd da tutti i garantiti, occorre un piano nazionale. La Meloni ha tanto altro a cui pensare, i fratellini viziati dal potere ogni tanto sbarellano e Taiani diventa sempre più determinante. Non si tassano gli extraprofitti e non si abbassa il canone Rai. Tentativi di suicidio politico. Però la Schlein che si lamenta per l'occupazione della Rai, ha superato l'ironia, siamo nel..