massimo lugaresi
giovedì 21 novembre 2024
Una Boccata
Il Pd aveva un (disperato) bisogno di ossigeno elettorale. E' arrivata una boccata dalla Emilia e Romagna che non tradisce (quasi) mai. Si va sul velluto e sui gommoni che non hanno inciso l'esito del voto. Troppo forte l'attaccamento storico al Partito. E' il riconoscimento di un'azione che dura dal dopoguerra ed ha fatto diventare la nostra regione un punto di riferimento anche per le 3 cittadinanze che non c'entrano un ca. Una vittoria che sa d'antico. Con il campetto largo vinci una partita, non governi. Hanno trionfato i reduci di tante lotte che vanno sempre a votare ed i nuovi/vecchi garantiti che fanno il loro dovere, senza alternative credibili. La nostra regione è inattaccabile per questo centrodestra che ha una donna come guida, non accettata da tutti. Sono tante le ragioni dell'esagerata astinenza dal voto. Non conosco quelle anagrafiche, sono convinto però che anche il voto sia vecchio. Non esiste più partito o movimento in grado di intercettare delusi e incazzati. Il Pd ha mostrato, almeno nei nostri confini che può perdere qualche città, anche vicina, ma il regime non cambia. Troppo collaudato e sicuro negli agganci e genuflessioni. De Pascale appartiene ad una schiera folta di allevati per governare. La Meloni non li ha. Abbiamo votato Gnassi e conta ancora tanto. Dall'altra parte ci sono collezionisti di preferenze da mostrare.