massimo lugaresi
domenica 5 gennaio 2025
Conti in Tasca
Quanto è duro l'accompagno di un partito, costretto dalla maggioranza dei votanti, nel cantuccio dell'opposizione? Non bastasse, i reggenti del partito, ovviamente democratico, tutti ex democristiani, hanno consentito l'arrivo di una sconosciuta con il forte pedigree di 3 cittadinanze a cui non puoi rifiutare niente. Era partita bene (in silenzio) con l'armocromatica assistente. Con l'andare del tempo e ditino, hanno capito che era la peggiore figura da contrapporre alla Giorgia Meloni. La Ducetta sta imperversando, mettendo a tacere personaggi ben più forti della Elly. Hanno cercato di circumnavigare il problema, attaccando gli anelli più deboli, come Salvini o figure di terzo piano, presenti in tutti i governi. Non possono permettere al Truce leghista di terminare il Ponte di Messina e consegnarlo alla storia. Allora lo attaccano con l'armata giudiziaria, sul tema che sta scoppiando in tutto il mondo, anche quello più disponibile all'accoglimento. Le due guerre hanno travolto il pensiero finora dominante. La vittoria di Trump lo attesta fragorosamente. Attaccare Elon Musk non è come infierire su La Russa. Per anni abbiamo ubbidito a Biden, un presidente su procura di Obama. Fingendo di non vedere capriole e amnesie che ad un normale cittadino lo avrebbero privato anche del monopattino. Hanno riempito la Premier di facili nomignoli ed indagato schifosamente sulla vita privata, aiutati dalle patacate del marito-compagno. Siamo arrivati all'ultimo (?) gradino della vergogna. Ispezione del conto corrente e relative riflessioni, sperando di trovare l'evasione fiscale. Procedimento che non viene fatto a tutti, tanto meno a quelli intimi. Dagospia campa su questi fatti di cronaca, validi per un titolo e due bugie. La Meloni avrebbe (ha) comperato una villa a Roma, trattativa fatta alla luce del sole, con anticipo e prezzo finale. Posizione e dimensioni dell'immobile hanno portato ad una cifra superiore al milione. Una parte notevole pagata subito ed il resto alla fine dei lavori. Allora? La Ducetta ha scritto, come tanti democratici, un libro che ha venduto tanto, pagando le relative tasse. Il titolo di Dagospia è stato: Ma quanto rende fare il/la Presidente del Consiglio. Come a Draghi..Letta, Gentiloni ed anche Conte.