martedì 23 settembre 2025

Aldo Cazzullo

Uno dei giornalisti che può scegliere a chi rispondere. Sull'ex Corrierone, sempre in risposta, impartisce la solita lezione alla Meloni, che straripa politicamente, senza opposizioni. Sono talmente divisi e lacerati che stanno pensando al prossimo scisma salutare. Matteo Renzi ha consegnato la sinistra al centro, offuscando le naturali distinzioni. Le due guerre (finora) hanno completato il quadro. Sapeva esprimersi lucidamente, ma il culto della personalità (sua) lo ha fregato. Per comodità espressiva incolpo Prodi di averci consegnato la Elly Schlein. Acquisto insensato, come spesso compie la mia Juve. Non è sempre colpa dell'arbitro riminese, retrocesso. Il Cazzullo del Corrierone, scrive ,rispondendo ad uno lettori rimasti che la Giorgia non ha bisogno del ditino magico in movimento e soprattutto di inventarsi un nemico al giorno. Le difficoltà per la potente massa giornalistica (quasi tutti), rimasta con le gemelle Repubblica e La Stampa, aumentano. Non hanno la sponda americana che da sempre impera, si sentono orfani ed abbandonati. Una partita bellica tra Cina e Russia contro Nato e poco più, anche con il solito arbitro dei momenti importanti, ha il destino segnato. Spero non avvenga anche se la presenza di Netan rende tutto pericoloso. Trump abbaia spesso, ma non morde. 
massimo lugaresi