venerdì 12 settembre 2025

Mister Simpatia

Se dovessimo misurare con il tasso della simpatia quello che sta succedendo nel mondo delle guerre note e le tante dimenticate, dobbiano ammettere che Netan è ai minimi termini. Non credo che a lui ed al suo partito interessi molto. La prima versione della propaganda sionista è stata che il premier israeliano aveva (doverosamente) avvertito Trump dell'assalto anche del Qatar, nazione sovrana, amica degli States e della pace. Occorre sempre attendere le verità "dopo" quelle d'obbligo occidentale. Sembra che nell'attacco ad un'altra nazione, permesso solo agli ebrei amici, Bibi abbia sbagliato obiettivo e non abbia eliminato nessun terrorista. Trump nel suo avvilente tentennamento è lo scolaretto davanti al maestro bombarolo. Fa sapere di non avere una opinione positiva dell'attacco, ma rimane tutto come prima. Per le armi ci pensa lui. Dimenticavo: sono ancora sotto attacco di Facebook. Minaccia di chiudere l'account, sempre su denuncia. Mentre Netan fa lo sbruffone, affermando che sono finiti i giorni dell'immunità per i terroristi. L'inizio degli attentati lo conferma. Parlare del nostro governo e partiti di contorno, diventa arduo, impossibile un giudizio sull'opposizione. Meline continue, giravolte quotidiane, silenzi scandalosi, sarebbe ingiusto non dare a Conte (politico) quello che merita, per la sua unica e comprensibile posizione. Parlare della Schlein che finge di governare un partito lacerato è avvilente. Lo attestano ogni giorno i miei blog di riferimento al contrario. La guerra a Gaza può finire immediatamente, ci sono solo 900 mila i palestinesi da sistemare.
massimo lugaresi