lunedì 15 settembre 2025

Il Gioco dei Droni

Dopo i cori delle intelligences, pagate, arrivano le correzioni degli esperti nell'uso ed abuso dei droni. La verità di Putin è inaccettabile, meglio quella bellica di Tusk, subentrato all'inutile Zelensky. Il comico, destinato a scomparire, spero democraticamente, ha già il successore. Le nostre reti televisive passate dal woke al melonismo, si sono già adeguate. Cambia solo la scena da Kiev a Varsavia. Ho visto le fotografie dei droni giocattolo, usati per tante ragioni, non per bombardare e ferire. Giocano alla guerra come facevamo da bambini. Allora la disfida era tra indiani e cow-boy. Oggi Netan bombarda, i palestinesi scappano, lasciando il territorio alle colonie  israeliane. Non è una situazione sostenibile, nemmeno da una propaganda allenata alle bugie. Più si sentono sconfitti su tutti i fronti, più alzano il tiro delle minacce. La Russia non è mai stata sconfitta. Passo al tema giornaliero di Dagospia, dedicato a trovare il possibile e l'inventato nella destra, lasciando perdere il centro che ritengono cosa loro e sempre lontani dalla Schlein. Giorgia Meloni lascerà il Veneto alla Lega ma vorrà il Pirellone milanese nel 2028, candidato Carlo Fidanza. Le Marche sembra siano sempre a destra, rimane la certa Toscana, con speranze in Puglia e Campania grazie ai cinque stelle. Sembrano destinati a soppiantere il Pd, troppo democristiano.
massimo lugaresi