massimo lugaresi
martedì 9 settembre 2025
I Perdenti
E' sconcertante leggere, peggio ascoltare la stessa solfa occidentale, preparata dai seguaci e fedeli a Davos. I giornali di Elkann sono i testimoni, per quanto in crollo (come altri) di lettori. Ci credo. In questo panorama La Stampa sguazza, come nel continuo atteggiamento anti juventino, noto a tutti. Elkann sembra non accorgersi oppure qualcuno (sopra) lo convince.
Dagospia e Linkiesta, seguaci di due correnti piddine diverse, oggi confliggenti, mostrano chiaramente la pesante dicotomia. Le prossime elezioni regionali saranno un referendum per il Nazareno. L'inadeguatezza della Schlein è diventata patrimonio comune, sostituirla (con chi?) potrebbe essere un altro errore. Le due guerre in atto hanno formato schieramenti con opposte visioni e desideri. Putin sguazza nel pantano creato dagli avversari, mostrando la debolezza ed inadeguatezza del nuovo padrone americano. Sanno benissimo che senza gli States la Nato è una armata inutile. I repubblicani sono per la linea Trump, anzi molto più decisi di quanto Donaldone abbia mostrato. Rimangono solo le inutili espressioni volgari e dileggianti di Dagospia. La portavoce del ministero russo, Maria Zakharova, afferma che l' Unione Europea della Ursula ha mandato "a puttane" il suo stesso continente. Risposta con tono e colore ma piuttosto vera. La politica della Meloni dei due piedini in tre staffe, potrà essere misurata nelle prossime regionali. Abbraccio sconcertante tra ex grillini e nuovi democristiani.

