domenica 14 settembre 2025

Le Scelte

Del Pd. Mario Lavia di Linkiesta, il blog dei "coraggiosi" piddini che vorrebbero la guerra, rearmando Zelensky, incita la sua corrente draghiana, fedele ai vangeli di Davos, per uscire dal guado democratico. Occorre dire che la posizione della corrente e bellica è la stessa della Ducetta. Il mondo dopo essersi rovesciato, si ingarbuglia ad ogni avvenimento. La prima verità che appare è sempre occidentale, ma poco dopo è solo un'altra orrenda bugia. Intanto a Netan è permesso tutto, senza nemmeno una giustificazione, per Putin ci sono dazi e sanzioni. A noi spetta il gas (americano), molto più caro di quello che erogava la Russia. Le scarse notizie che arrivano da Kiev dicono che Zelensky la sta vedendo brutta, pensando alla famosa contessa che passava, poco vestita, sullo specchio. E' sempre così, sia per gli attentati ai grandi gasdotti che per i droni che passeggiano ormai in ogni città. In Polonia stanno sceneggiando la prossima guerra. Le verità escono dopo faticose ricerche. Gli attentati negli States diventano una prerogativa normale, frutto di una voluta decadenza sociale. 
Repubblica è il covo della "prima" verità. I tre coraggiosi del Pd, e le iniziative riformiste per uscire dal guado, secondo Mario Lavia: gli adulti (sic!) del Partito democratico sono pochi, pochissimi, ma cominciano a darsi da fare per non regalare il partito alla segretaria populista. Ma la radicalizzazione avanza e il tempo delle scelte si avvicina rapidamente. Questo è il succo dell'ultimo disperato articolo che Linkiesta ospita. Sono stati solo tre (3) i deputati del Partito Democratico che hanno votato a favore delle nuove, scandalose, spese militari. Messi male, malissimo anche se dovesse vincere Decaro.
massimo lugaresi