lunedì 29 aprile 2024

W L' America


Non sono i giornali italiani, ristorati da noi, ad impensierire i padroni del vapore atlantico ed il gotha (ebraico) della finanza mondiale, con piccole manifestazioni che sembrano organizzate da Landini. Le Università Americane sono state anticipatrici del movimento sessantottino, il più forte del dopoguerra. Non ci sono "cattivi" maestri, nonostante l'impegno del Pd. Hanno trovato però la maestrina dalla penna rossa. Commoventi nella ridicola opposizione. Sventolare bandiere fasciste o ricordi, dopo 80 anni, significa non avere imparato niente da una storia che rinnegano, cancellando il comunismo, a cui erano devoti. Il Partitone era nel mirino dell'antagonismo che non imbrattava, ma gambizzava, quando andava bene. Joe Sleepy, attraverso una delle badanti, avverte che le università possono diventare la tomba di coloro che hanno raccolto meno dollari di Trump. Dagospia, usando l'intelligence meno cara, ma casalinga, avverte che i filopalestinesi e le aggressioni antisemite, possono trasformarsi in voti per la pace. Netan si gioca l'ultima carta, piena di carri amati ed il migliore esercito, per uccidere migliaia di persone a casaccio. Se nel mucchio c'è un terrrorista allora lo pubblicano. I paesi arabi confinanti con Israele accerchiata, giocano le solite carte, dividendo le propensioni. Erdogan naturalmente secondo l'IA  predominante, flirta con i terroristi di Hamas, mentre la grande stampa americana come la (grande) finanza è nelle saldi mani ebree da sempre. Da quando Gesù cacciò i mercanti dal tempio. La fine la conosciamo tutti. I paesi arabi sono mascherati ma di parte. Gli americani si "zuzzano" Biden, fino a novembre. Siamo sicuri che la famosa valigietta sia in mani sicure?
massimo lugaresi