martedì 21 maggio 2019

CS Attivamwente Santarcangelo

Con rammarico devo arrendermi all’evidenza che a causa del diniego di un unico candidato, non ci saranno confronti diretti fra i Candidati aperti ai cittadini in questo turno elettorale. Al netto dei confronti su icaro TV del 21 e di quello del 22 organizzato da Confesercenti e Cittàviva dedicato però agli operatori di settore, non ci saranno occasioni di dibattito pubbliche. Momenti di questo tipo sono all’ordine del giorno nei comuni a noi vicini, basti pensare a quello nella sede comunale di Bellaria svoltosi lunedì o ai vari eventi simili che si sono svolti a Savignano. Proprio per dare la possibilità alla nostra città di avere uno spazio di incontro con tutti i candidati, ho cercato di promuovere in prima persona la realizzazione di una serata di questo tipo. Devo però dire con un certo stupore, che dopo aver ricevuto il consenso da parte sia di Alice Parma che di Cinzia Salvatori, mi sono dovuta arrendere davanti alle reticenze prima ed al diniego poi, di Domenico Samorani. Pur avendo messo in chiaro da subito che le regole sarebbero state quelle di una massima trasparenza, di tempi di risposta contingentati ed uguali per tutti e di una moderazione esterna ed assolutamente super partes, la reazione del Dott. Samorani è stata, a dir poco, imbarazzante. Una reazione che ha raggiunto il suo apice quando mi sono sentita rispondere che lui avrebbe fatto volentieri a meno anche del confronto su Icaro TV. Ora, lungi dal pensare che il diniego al confronto sia dovuto ad una insicurezza, o ancora peggio da una mancanza di conoscenza dei temi del territorio, mi chiedo quale sia il motivo reale che abbia portato a questa scelta. In questi 5 anni in consiglio mi sono sempre battuta perché la partecipazione attiva dei cittadini fosse messa in primo piano, portando proposte come il bilancio partecipato, la richiesta del question time del cittadino o il baratto amministrativo. Anche per questo credo che negare ai cittadini una occasione del genere sia una mancanza di rispetto nei loro confronti. Ricordo bene la difficoltà e l’apprensione dei confronti svoltisi nel precedente turno elettorale, quando io ero una perfetta outsider, che si affacciava per la prima volta alla vita politica e lo faceva partendo da zero. Serate difficili, certo, ma non mi è mai balenata l’idea di sottrarmi ad un confronto, o ad una domanda di un cittadino. Chi si tira indietro davanti alle difficoltà, perde prima ancora di iniziare la battaglia, e se la posta in gioco è quella di garantire la democrazia e l’inclusione dei cittadini alla vita politica del nostro paese, allora quella che stiamo perdendo è una battaglia fondamentale. E la stiamo perdendo tutti. Spero realmente che qualora i cittadini scelgano Samorani come Sindaco per il nostro paese, la sua propensione al confronto migliori. Nel frattempo, prendo atto con rammarico che Santarcangelo è nel contempo il Comune più grande della provincia fra quelli per cui voteremo domenica prossima, e quello con la più scarsa attenzione al confronto ed al dibattito. #moltilegaminessunlaccio Sara Andreazzoli AttiVamente Santarcangelo