martedì 28 maggio 2019

Europa e Territorio

Guardo con curiosità la nostra provincia affidata in accomandita (precaria) a Santi. I numeri dettati dalle "gabine" darebbero al centro-destra, la vittoria in tutti i comuni. La stessa realtà, destinata a dilagare nelle rare regioni colorate da Sky in rosso. L'informazione che Murdhoc riserva all'Italia è un servzio al Pd. Le immagini dei finti naufraghi passano ogni quarto d'ora nei telegiornali, naturalmente diretti da giornalisti scelti al Nazareno. Come recitano i due blog locali d'assistenza curiale e ciellina, il Pd ha "tenuto" in provincia. Condivido, le ragioni sono varie. Gran parte del vecchio (?) elettorato grillino è ritornato alle origini. Aveva preso una vacanza illusoria. La piattaforma ha decimato una forza politica nuova ed interessante. Bugani ha fatto il resto. A S.Giovanni in M. sono passati dal 40 all'inesistenza o quasi. Non credo che l'ulteriore lezione di politica applicata al teritorio possa servire. Presunzione, incapacità, impreparazione, possono gabellare in una tenzone nazionale e perfino europea, quando ti testano e misurano sul luogo sei fottuto. Credo che anche la Lega, nonostante la grande affermazione, soffra la mancanza di rappresentanze locali adeguate. Passare da percentuali telefoniche a numeri mostruosi alle volte è pericoloso. Non è però il movimento di Casaleggio. La madre di tutte le battaglie sarà quella "riminese" Il Pd non avrà in campo il Ronaldo del Borgo. La prima difficoltà sarà trovare un pallido, evanescente, pompato sostituto. Arduo usare ancora liste civiche e civivo. Nascono sempre per stare al fianco di chi vince. Santarcangelo è stata una sorpresa, lo ammetto. Sovrastimata la funzione sanitaria? Sono sicuro che la componente ciellina, pur contando molto meno del recente passato, abbia votato disciplinatamente, come consuetudine, per il Pd. Le curie (tutte) hanno fatto quello che ancora possono. Sono ragioni sufficienti per spiegare la "tenuta" nei feudi rossi, come continua a chiamarli lo stralunato Carlino? Trovare candidati sindaci è quasi impossibile. Jamil andrà bene, sempre sia lui. Sono pochi i big che corrono per partecipare. Bellaria docet. La comparsata di Bucci è stata una pantomima. Il mentore Ermeti non gli ha insegnato niente? A proposito tra poco, oltre al dominante ufficio con la bandiera di Juncker, si libera anche il posto di responsabile del Piano Strategico. Nel bando che verrà fatto (prima volta) richiederanno una convincente capacità nel disegnare lungomari pronti nel 2020. I prossimi mesi, quelli che ci separano dall'addio di Gnassi, con una amichevole "prescrizione", saranno pregni delle miserevoli prese di distanza del cerchietto di presidenti, controllori, commercailsti, avvocati, architetti, ingegneri, nullafacenti, socialoperanti, cooperative di albergatori e ristoratori. I bagnini fanno da soli. Sono in gradevole pole position. Ho l'impressione che questa volta la chiesa nelle sue mille articolazioni si pentirà dell'omelia imprudente. In gioco ci sono miliardi di..Imu. Gesù chiese invano la cacciata dei mercanti.