giovedì 23 maggio 2019

Il Pentito

Non pensate ad un nuovo Buscetta. Quello che permette alla cinematografia piddina di allestire pellicole con il naturale contributo pubblico. Nel contempo celebrano l'anniversario della morte di un giudice colpevole di essere un vero nemico della mafia. Il loro tribunale emette verdetti inappellabili. Posso ricordare sommessamente che Falcone e Borsellino non erano ascrivibili alla corrente di sinistra? Atterro a Rimini, felice che la gestione dell'aeroporto, intolato, imprudentemente, al Maestro, mantenga le luci accese. Vogliono riaprire Forli. La storia ed i faliimenti non hanno insegnato niente alla Regione Bonaccini? Tre scali in 100 chilometri. Però avremo il Metromare. Arrivo al "pentito" che questa mattina la stampa di Gnassi ha usato per un attacco quasi infantile al reddito di cittadinanza. L'unica opera ascrivibile a Gigetto. Le due fotocopie di Palazzo Garampi hanno preso lo spunto da un processo del Tribunale di Rimini. Fermi, non si tratta della sospirata sentenza, ancora presto. Un pataccaro "pentito" ha detto, consigliato dall'avvocato, che cambierà vita e chiederà il reddito spettante direttamente a Gigetto. Le due ancelle rimaste hanno subito preso il pentito al volo. Un attacco al governo del cambiamento a tre giorni dalla rivoluzione europea era occasione da non perdere. Cari lettori tocca a voi la risposta. La mia è sicura. Come l'arrivo di Guardiola alla Juve.