domenica 12 maggio 2019

Zumpappà, Zumpappà

Il direttore (riccionese) del locale Carlino di Gnassi, usa spesso le lettere che vengono spedite (?) per soddisfare l'instancabile opera d'accompagno piddino. Finora il sostegno, il plauso e l'antipatica cortigianeria è indirizzata, dalle rotative bolognesi, a favore del Pd. O meglio del Sindaco, rappresentante unico della società politica in accomandita. Il mittente della lettera è un habituè della fauna epistolare compulsiva. Il tema è il Trc, consegnato alla Nipote Frisoni. Sembra uno sgarbo allo Zio. Sarà un'opera che passerà alla storia riminese come la più stupida ed inutile. Il Palas può respirare. Ci sono alcuni personaggi all'interno dell'erede illegittimo della sinistra, alcuni personaggi che ritornano come le sfighe cicliche. Sono pronti per ogni poltrona, anche uno stupido Metromare. Nome altisonante per indicare una stronzata pazzesca. L'assessora al traffico su pista protetta ha però correttamente specificato che non è stato il ministro (?) Toninelli, come tutti potevano giustamente pensare, a "bloccare" l'inaugurazione del mostro, costato molto più dei 100 milioni dichiarati. Mancano una serie di permessi che non hanno fatto in tempo, nei 30 anni passati, a richiedere. Ho l'impressione che Gnassi non arda dal desiderio di lasciarci con questo regalo. Sarebbe opportuno si vaccinasse contro le polemiche che nascerranno. Il lettore chiede al direttore (riccionese) come faranno i milioni di turisti, con le enormi valigie, a raggiungere le spiagge desiderate. La domanda viene girata alla Rinaldis che li può facilmente contare sul palmo della mano.