giovedì 17 aprile 2025

Stupida Domanda

Domandiamoci perché Meloni va così d’accordo con Trump, mentre con Biden era solo tattica. Con il presidente attuale c’è un’affinità reale e inquietante. Così scrive Francesco Cundari nella newsletter “La Linea” per Linkiesta. Già l'uso dell'interrogativo al plurale significa che la risposta era programmata ed abusata scusa, per scrivere quello che serve ai camerieri di Davos. Perchè non vi siete posti (democratici) quesiti quando i "bacini" erano per Biden? E' normale anche per gli sfrattati dal potere che la premier Meloni sia (politicamente) più vicina al Tycoon e ben accetta nel compiere una importante e diplomatica trattativa. Volevate mandare la meno "inquietante" Elly? Da giorni, in vista dell’incontro di oggi a Washington, non si parla d’altro che del rapporto speciale, della simpatia umana, della stima reciproca tra Giorgia Meloni e Donald Trump. Tutti (?) si domandano se la nostra presidente del Consiglio riuscirà a giocare appieno questa carta, come e con quali conseguenze per l’Italia e per l’Europa, nella trattativa sui dazi con il presidente americano. Avete iniziato a gufare quando l'iniziativa era ancora da definire. Una sinistra irricevibile, divisa su tutto anche nella propaganda, l'arma di queste guerre. Con la sensibile differenza che sulla Palestina è sceso un sipario di morte. Sionismo troppo forte anche per Donaldone. 
massimo lugaresi