Le Monde, il quotidiano francese che esce al pomeriggio è (ovviamente) di sinistra mescolata con un pò di centro. Veloce premessa per spiegare perchè Dagospia condivide l'articolo. Nessuno dei volenterosi suggeritori su carta italiana, lo avrebbe pubblicato. Titolo: Il Suicidio dell'Europa. Inventandosi la transizione ecologica, ha regalato il dominio globale alla Cina. Pechino detiene l'80% della capacità produttiva di pannelli solari, il 60% di quella eolica e controlla (solo) il 70% del mercato delle batterie per veicoli elettrici. Sintesi brutale: l'Ue con le sue regole ha distrutto l'industria locale, mentre i cinesi avanzano e ci surclassano. Il Paese, pur essendo ancora di gran lunga il primo emettitore di gas serra al mondo, occupa un posto a parte, grazie al suo impegno nella transizione energetica. La Cina ha costruito il sistema di energie rinnovabili più esteso e la catena industriale più completa nel settore delle nuove energie, lo ha dichiarato il presidente Xi Jinping il 23 aprile in un messaggio rivolto a un vertice virtuale sul clima organizzato dal Brasile. In un circolo che considera virtuoso, lo Stato-partito intende fare della Cina il primo Paese a conciliare la transizione energetica e una crescita economica sostenuta. Mentre i regimi occidentali, ovviamente democratici, si rallegrano giocando al daziere perfetto, sfilando nei pride, con bandiere arcobaleno, alternando stragi di fanciulli a forniture belliche. Recuperiamo l'Ucraina dopo avere contribuito (a debito) alla distruzione. Lo fate per dare una ragione a Conte che una ragione non ce l'aveva?
massimo lugaresi