martedì 14 maggio 2024

Don Abbondio

L'Italia (noi) si è astenuta in compagnia della Germania e Gran Bretagna nella votazione per riconoscere la Palestina membro delle Nazioni Disunite. Per protesta l'ambasciatore israeliano ha strappato la carta dell'Onu. Sempre meglio di un facile bombardamento. I nostri braveheart di governo, hanno compiuto il massimo sforzo concesso ai sudditi fedeli. Quella che resterà della Palestina, però potrà entrare nel palazzo dell'Onu. Valeva una strage, non ancora terminata, secondo le folli indicazioni di Netan. La sua permanenza al governo è "strettamente"
 legata al numero di cadaveri offerti. Militarmente non c'e partita tra i due storici contendenti. I palestinesi hanno inventato l'uomo bomba, replicato dal terrorismo islamico. Nella Striscia si è svolta l'ennesima pulizia ad un prezzo politico enorme per i protagonsti, peggio per curatori e fornitori americani. Al solito, la propaganda mondiale, al netto delle intelligences russe e cinesi, cala il silenzio annunciatore di sconfitte. Putin, dopo essere sfuggito o guarito da sette melanomi, avvistati da lontano e reagito, un pò rudemente, al presunto attentato di Prigozhin, ha cambiato il ministro della difesa. In italia la sinistra non ancora (tutta) del genere Elly, si diverte a censire le baruffe del centrodestra. Però vincono tutti i concorsi letterari, cinematografici, musicali, avendo una nutrita folla di travestiti per ingannare i giudici. Le Nazioni Unite, hanno approvato una risoluzione che vale come una interrogazione del Pd, che riconosce (?) la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo. E' costata 315 mila morti, 115 mila bambini, terroristi dalla nascita. 
lugaresi massimo