massimo lugaresi
sabato 18 maggio 2024
La Farina di Dagospia
Sono tante le motivazioni e bugie occidentali, che rendono verosimile la sconfitta dell'America e (ovviamente) della Nato, nella guerra ucraina su procura. Secondo la recentissima ricostruzione di Dagospia, senza citare o condividire nessuna delle tante intelligences destinate a scomparire alla Prighozin, anche Zelensky ha perso le staffe, come fossero mutande. E' incazzato con Biden e la Von der Lyden che nicchiano a concedere nuovi aiuti. Si ritrova solo ed abbandonato, con il titolo di Times che lo ha definito l'uomo più famoso del mondo. Epitaffio usato per tanti. Il comico ingrato dice che vorrebbero che l'Ucraina vincesse senza che la Russia perdesse. Affinche l'Ucraina vinca dobbiamo ricevere tutto ciò con cui i russi vincono. Continua il terzo, credo ultimo atto della messinscena bellica. Allestita come un film holliwoodiano. E' servita solo a spaccare il Pd. Zelensky insiste nella maligna affermazione sull'abbandono americano, confermando le tante dicerie sugli usi e costumi. Lo ha detto il presidente ucraino, in un incontro con i media, come riporta Rbc-Ucraina. "Credo che i partner abbiano paura che la Federazione Russa perda in questa guerra. Vorrebbero che l'Ucraina vincesse senza che la Russia perdesse, ha affermato il leader ucraino. Dagospia riporta fedelmente ed amaramente. L'attacco della Russia a Kharkiv ha ampliato l'area dei combattimenti di quasi 70 chilometri ed ha l'obiettivo di costringere l'Ucraina a deviare le risorse limitate nella regione: lo dice il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, come riporta, sempre fedelmente, Sky News. Questa è la farina di Dagospia, nel sacco chi è rimasto?