sabato 4 maggio 2024

Terza Guerra

Nessuna paura: è lo scontro delle propagande. Sono sempre gli States ed in particolare le università che ospitano eccellenze elitarie e la futura classe dirigente, a scatenare le rivoluzioni sociali. Spesso sono "fochini" che si spengono subito, non credo però sia il caso della Palestina ripulita (accuratamente) da Netan. In questa contesa, le ancelle del Pd, in salsa 3 cittadinanze, mostrano la divisione interna che consente a Repubblica di "sognare" il sorpasso dei grillini. Volata perdente. Intanto le prossime elezioni nelle calende di giugno si arrichiranno di un interessante dibattito tra la "popolana" Premier e la Elly, senza sottotitoli, sembra. La segretaria voluta da Franceschini, ha avuto il tempo per prepararsi allo specchio del Nazareno e con i/le premurose insegnanti dell'antagonismo. Gli studenti che sognano Campus pieni di palestinesi forse saranno esauditi, questo l'acido commento radical e penosamente chic, di LInkiesta. Anche questa mattina il mio blog ha subito l'arresto. Credo sia la democratica autorità di Facebook. Bannare per aiutare la giusta causa. Le proteste americane si allargano e colpiscono quasi tutte le grandi universtità. La cooperativa badanti di Biden emette il solito mugugno. Le escort, con vivida memoria e le immancabili evasioni fiscali, sembrano insufficienti per fermare l'ascesa di Donaldone. Difficile anche arrestare tutti gli studenti. I rettori ed i sindaci sono disposti alla trattativa. Le previsioni dicono che in giugno finisce l'Europa del maschione francese e del tugnino senza voti. A novembre arriva il colpo al crisantemo democratico. Dagospia lo "guardo" dopo. 
massimo lugaresi