giovedì 30 maggio 2024

La Ducetta

Va di fretta. Li sta demolendo, uno ad uno. Perfino lo Sceriffo De Luca, il "duro" della variegata compagine piddina, senza offese o lanciando nick name, viene deriso, usando le sue espressioni. Le origini popolari della Meloni le avrebbero permesso, dall'altra parte ed in altri tempi, una ascesa veloce. Hanno eletto, su procura grillina, una segretaria che sarebbe interprete ideale di Zelig, con la sua involontaria ironia. La Premier, uscita, prepotentemente, dopo anni di clausura, dai ghetti della destra, sempre pronti, come se la costituzione fosse roba loro, a Caivano incontra e saluta De Luca: sono quella stronza della Meloni. Adesso però la "differenzio" (aggiunto). Si deve sempre ribadire che non ha avversari. Pensare che la Schlein possa infastidirla è una barzelletta ripetuta. Al povero Dagospia non rimane che raccogliere i cocci della propaganda, definendo preparata, la scenetta. Sono a corto di intelligence. De Luca è rimasto impietrito, ma il blog tette&culi, ha promesso che arriverà una risposta tagliente. E' stata dura la ricerca di un altro nomignolo spregiativo per la Coatta. E' rimasta solo "stronza".
massimo lugaresi