domenica 7 dicembre 2025

Anche tu???'

Dagospia, in prima pagina, "attacca" violentemente la segretaria (?) del Pd. A Montepulciano ha pronunciato la solita frase degli incoronati per caso: sarò la segretaria di tutti. Però non intende ascoltare nessuno che non sia l'organizzatore dei venerdì scioperanti
. Il correntone di Franceschini, Speranza e Orlando si è stancato del qui comando io. Allora Dagospia, la chiama la Ducetta del Nazareno che però non vuole affrontare quella (Ducetta) vera nello scontro verbale organizzato da Atreyu. Non ha tutti i torti, sapendo di andare ad un massacro mediatico. In ballo c'è la composizione delle liste elettorali del 2027 ed il rapporto con gli stellati affamati. Cara Schlein, signorina con tre passaporti ed una fidanzata, hai un mese di tempo. Questo è il minaccioso avviso, non proprio woke che Dagospia invia, senza condividerlo con nessuno dei giornali della cerchia piddina. Segnale che il clima nei democratici sta diventando pari a quello del comico ucraino. A proposito, anche la proposta di pace confezionata da Trump sta incontrando difficoltà su entrambi i fronti. Quello occidentale mostra la fragilità dell'Unione Ursula, colpita dagli scandali, scoppiati per gli enormi flussi di denaro convogliati a Kiev. Sembrano avvisi ai naviganti verso una guerra alla Russia. I rearmatori alzano voce e minacce, ma sono sempre più deboli e soli. La strada intrapresa da Trump è chiara. Il Gendarme del Mondo si ritira nei suoi confini ed i sudditi devono trovare un altro padrone. Tutte le azioni e sanzioni si sono rivelate dannose per noi. La dichiarazione di Putin è un avvertimento credibile: Il Donbass o viene concesso con un pacifico dialogo o lo prenderà sul campo, con una operazione quasi conclusa. Il comico è fuori dal gioco, condotto su procura democratica, ma americana, rimane la sfilza di rearmatori. Non credo che la Ducetta (nostra) trovi molte Calende. 
massimo lugaresi