lunedì 15 dicembre 2025

Attenti al Lupo

I numerosi allarmi per le tranquille passeggiate dei lupi attorno alle case, hanno creato momenti di comprensibile panico e comitati. Naturale trasformarlo nel vago, spesso inutile, dibattito politico? Anche in questo caso, si scontrano due visioni nettamente diverse, animate da ambientalismo alla cappuccetto, rispetto all'orientamento con drastiche decisioni. Devo però confessare la passione che mi ha portato alla licenza di caccia a 16 anni, con la firma di mio padre ed un nonno, anche loro "maledetti" cacciatori. Questo induce pensare alla soluzione rapida. Non è così. Occorre seguire le realtà che, da sempre, convivono con lupi ed orsi. Tutti gli animali protetti, aumentano a dismisura e scendono dalle zone frequentate, sempre più ristrette, nei recinti domestici, razziando quello che capita. Nella decennale passione, finita da tanto tempo, ho avuto qualche incontro pericoloso, sentendomi però protetto dall'arma. Vederlo nel giardino di casa, nel pollaio o sbranare agevolmente pecore e cani, non ti porta ad assumere pratiche inclusive, come Rimini in Comune, sembra richiedere. Ho letto Chiamami Città, se vedi un lupo. Tutte i comuni che affrontano, da sempre, la presenza di animali pericolosi, adottano misure rigide e selezionatrici per mantenere le specie sotto controllo. Noi abbiamo solo raccomandazioni, come fosse un consenso erotico. Occorre intervenire, senza aspettare la prima vittima. I Lupi non sono di destra o sinistra, solo al centro.
massimo lugaresi