mercoledì 10 dicembre 2025

Come la Juve

Il paragone sportivo può aiutare a capire la situazione dell'Europa nella versione Ursula, più vicina alla sinistra, ma anche alla Meloni. Nessuna delle rivoluzioni nei generi ed ambiente, ha prodotto i risultati sbandierati, solo dogmi politici. Anche la mia Juve sta attraversando il più odioso momento, nelle mani di personaggi incapaci e presuntosi. La scelta dem di trasformare la penisola italiana nell'unico porto aperto è il primo errore, con l'avvio di migliaia di cooperative pagate da noi. In cambio ci hanno concesso un infinito debito pubblico. Mentre le altre nazioni, bagnate dal mare e molto più vicine alle coste che organizzano gli sbarchi, rifiutavano violentemente gli accessi clandestini. Non c'è nessun Piano Marshall al contrario, solo interessi degli States stanchi di foraggiare guerre, con costi altissimi, anche umani. L'Unione Europea si sta distruggendo da sola dopo il fallimento energetico e le obbligatorie trasformazioni sociali. La santa alleanza Trump-Putin contro l’Europa, e la complicità dei patrioti nostrani, così i blog parapiddini definiscono il rapporto tra i due ex nemici. Chi non si adegua al rearmo europeo è un fan di Putin. Nel nostro governo risiedono felicemente tutte le espressioni possibili. Si parte dalla Ducetta, bravissima nell'interpretazione variabile, secondo l'interlocutore, per arrivare a Crosetto, inimitabile condottiero, per finire con Salvini che mostra un 10% sempre scarso e l'antica propensione per le ragioni della Russia. Tralascio Taiani, il ministro degli esteri, sempre sorpreso di essere li per meriti berlusconiani. Scenario sostenibile? Ai droni l'ardua sentenza. 
massimo lugaresi