massimo lugaresi
martedì 9 dicembre 2025
Tutto fa brodo
Il cambio della strategia di Trump costringe i sudditi occidentali nella classica posizione degli abbandonati. Non è solo il Tycoon a volere cessare aiuti e sostegni miliardari all'Europa e naturalmente alla Nato, per contrastare la presunta futura aggressione di Putin. Anche le improvvise apparizioni dei droni, nei momenti di maggiore tensione, appartengono agli scenari della fallita propaganda a cui qualcuno crede o finge, a meno che non sia ammiraglio o diplomatico in pensione. Il dramma degli Ursulini è che la stragrande maggioranza degli yankees la pensa così, trovando un potente alleato nella Russia di Putin. Spesso gli interessi delle due potenze coincidono. Le sanzioni hanno prodotto disastri sociali in alcuni paesi, compreso il nostro. Gli Stati Uniti non sono più in grado di offrire una copertura bellica all'Europa, usando le basi missilistiche, frutto degli accordi del dopoguerra. Il cambio degli equilibri mondiali, con la presenza della Cina, lascia senza gendarmi e padrini gli europei meloniani. I tre della risata, premier ballerini della Francia, Germania e Inghilterra, secondo le mai avverate previsioni di Dagospia, lascerebbero l'Italia sola, rimpiangendo Biden. Dagospia nella copertura quotidiana di un partito e segretaria divisi, come accade spesso alla sinistra, usa tutto quello che fa brodo per l'insulsa propaganda dei promotori bellici. Manca chi compie il primo passo nucleare.

