giovedì 20 gennaio 2011

A Puttane

Berlusconi va a Puttane, questo è il motivo per la caduta del Governo. Bersani ha chiesto le dimissioni  senza andare al voto. Non si trova l'alternativa  politica con quelli che fanno altrettanto ma una alla volta con l'aiutino di qualche strisciata o quelli che la ragazzina l'hanno presa come moglie o compagna, tutte innamorate pazze, come capita raramente per operai e muratori. Se aggiungiamo il 75% di possessori di regolare amante, rimane il 25 di gay non dichiarati, i fedeli sono tre compresa la Bindi.  Il blitz preparato dalla procura più brava e veloce d'Italia sotto le lenzuola istituzionali è da classico, verrà studiato all'università di repubblica, il processo è stato immediato, non si è ancora trovato il pistolino fumante, la meritata smerdata è arrivata. Bossi lo aveva avvisato di lasciare stare i magistrati o d'intestardirsi in riforme che in questo momento vengono percepite non prioritarie, non ascolta nessuno, l'ego e l'irpef del personaggio sono giganteschi, nelle sue creazioni è sempre andato all'ingrosso, case, palazzi, banche, assicurazioni, televisioni, cinema e..partiti, una Puttana era poco, Nove decisamente troppe.

P.S.
Ci stiamo rassegnando ad avere un Sindaco Nud e Crud