lunedì 3 gennaio 2011

Un Rapper

'"Rimini, è sempre, tanta roba.
Citando il più famoso rapper italiano Fabri Fibra si può scrivere che anche
quest'anno le Cassandre che ogni giugno ed ogni novembre preparano i carri funebri al "marchio Rimini" ed il suo appeal turistico e comunicativo devono ricredersi.
Inutile nascondere che il biennio di crisi economica si sente, ma state certi
che gli hotel, i bar ed i ristoranti lavoreranno e cosa più importante, daranno occasioni di lavoro per tanti, ribadendo quanto il turismo sia la macchina principale del sistema economico riminese.
Ma quello che però fa sorridere è la solita solfa sul costo del Capodanno: mi
viene in mente quei programmi tv dove si chiede al politico di turno il costo
del chilo di pane o del litro di latte.
Bene, sapete quanto costa uno spot da 30" per la finale di Champions League
(ascolto medio 11 milioni di persone ): 500 mila euro.
Il Capodanno Rai fa lo stesso ascolto medio, ma in tv ci sta 4 ore (480 spot
da 30" per intenderci) e se confrontiamo i costi capiamo che il tema "costi"
viene ribaltato confrontando il valore che il mercato detta.
Infine, sul Capodanno e gli eventi che ci saranno a Rimini, un valore da
rimarcare sono i tanti operatori privati che porteranno artisti di prima
categoria (da Fabri Fibra allo Zoo di 105, re del web e di I-tunes, gli unici
canali che oggi danno il valore di un artista, al 105 Stadium) e che
dovrebbero essere fortemente coinvolti nel nascituro tavolo degi eventi per
Rimini.
Rimini ha sempre un marchio forte, ed il tema "Capodanno si o no, Notte Rosa
si o no" non serve alla città, ma impigrisce un dibattito che deve dare slancio
ad un marchio che, ogni volta e grazie ai suoi operatori turistici e dello
spettacolo, dimostra di essere forte.
Morolli Mattia consigliere Q5 e...albergatore