sabato 1 gennaio 2011

Inizia

Da quando il Cavaliere ha stravinto la disfida con Repubblica-Di Pietro-Vendola, nel Pd è scoppiato il solito casino. Conosciamo Bersani da una vita, uno dei migliori amministratori forgiati nel Pci, migliorista per forza, non allevato nelle scuole di partito. E' cambiato, battutista per mancanza d'argomenti, un benigni piacentino con l'elegante erre moscia, sono rimasti i pochi capelli incredibilmente più neri, un vezzo ridicolo dei tanti politici anche nostrani, sembrano tutti clienti del coiffeur di Fabi. Lo abbiamo ascoltato su Sky in un confronto con Biondi, segnale della considerazione che anche la televisione amica ormai concede ai democrat. E' l'emittente migliore sul mercato, definire Murdhoc il magnate-padrone conservatore è gentile eufemismo, in Italia si è trasformato in accanito avversario di Berlusconi per una delle più evidenti manifestazioni del conflitto d'interessi del quale non parla più nessuno. Il digitale è stato imposto da Mediaset, il mercato televisivo e relativa pubblicità è terreno di scontro esclusivo tra la Famiglia B e Sky, con la televisione di stato in posizione supina e la vergognosa gabella del canone. Un argomento che la maggioranza si guarda bene dal riprendere, la minoranza dopo gli inciuci dalemiani non ha credibilità per sostenerlo, i cittadini pagano. A proposito avete letto che Baffetto Copasir ha proposto la ricetta politica per il nuovo anno? Al posto di Mastella mette Fini con un alleanza che arriva fino a Vendola se smette di lanciare gridolini d'allarme quando cade dalle scale. A Firenze hanno Renzi che ha tentato di rottamare il partito, si è accorto che correva dei pericoli, a Rimini aspettiamo che Nud e Crud ritiri la sua candidatura.


P.S.
Bibi Ballandi è l'unico che parla bene del Sindaco, da dieci anni intasca qualche milione di buone ragioni