domenica 9 giugno 2019

Il verde mi dona

Avete notato che il circo mediatico attorno al Pd si è tinto di verde ..gretino? La solidarietà per i finti profughi o richiedenti asilo con smartphone, ha provocato disastri elettorali. Anche la complicità curiale e la benedizione di Francesco non ha funzionato. Cambiano la strategia della comunicazione. Tutti verdi gli attuali democristiani. Le cooperative di consumo legate alla grande distribuzione, padrona commerciale delle città ancora governate dal partito di Zingaretti, hanno anticipato i tempi. I piatti e le posate di plastica sono bandite. Azione ammirevole. Li hanno però sostituiti con prodotti più costosi, ma biodegrabili. Qualcosa si muove nel nostro paese e per un partito alla ricerca dell'identità perduta, cosa c'è di più facile di una tinteggiatura per rinfrescare la facciata respingente. Meglio fare l'ambientalista che passare per quelli che organizzano anche le procure. La stampa, al solito, parla solo delle iniziative definibili di sinistra. L'ambientalismo, secondo alcuni storici concetti, non può essre appannaggio culturale della destra, da noi fascista per definizione. Questo vale anche per il circo cinematografico, teatrale e canoro. Non conosco attori o cantanti che si definiscono elettori di Salvini. E' probabile che l’ambientalismo sarà la prossima ragione dei grandi sommovimenti popolari. Dicono che Soros stia valutando tante gretine miliardarie. Per avvalorare questa ipotesi non poteva mancare il riferimento alla Danimarca. Un paese con la metà degli abitanti della Lombardia (leghista), dove uno nasce e muore assistito, ha decretato la vittoria della sinistra. Avevano paura che la pacchia finisse. I verdi hanno raddoppiato i consensi. Un particolare che può interessare anche Salvini ed i suoi rosari. I socialdemocratici sono diventati più "respingenti" delle destre. Copenaghen non è porto sicuro.