domenica 30 giugno 2019

Lo Skypper

Il grande fiutatore del vento del nord. Vi riporto la dichiarazione per giornali e blog unificati che lo Skypper della Città ha rilasciato: Fa piacere che il ministro Salvini, non il matto, sia sulla stessa lunghezza d’onda”. Lo dice il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che durante un incontro con il sindacato dei locali da ballo (discoteche) si è detto favorevole a togliere il coprifuoco delle tre di notte per la vendita di alcolici. “Ha ragione il ministro quando dice che il mondo della notte non va criminalizzato. E allora sì alle regole e ai controlli severi, sì a sanzioni per chi sbaglia, ma è giusto ridare ossigeno all’industria del divertimento notturno, che per Rimini significa lavoro ed economia”, aggiunge Gnassi. “Ci ha tirato un bidone incredibile sulla nuova Questura, ma a quanto pare sul mondo della notte la vediamo allo stesso modo” (ilCarlino, Corriere).
Le due ancelle giornalistiche, secondo onorato contratto, hanno riportato fedelmente l'omelia, i blog curiali e ciellini ..anche. Cosa succede a Rimini? Indino ha lanciato il sasso ma lo ha raccolto solo un sindaco in probabile scadenza. Vuole "riqualificare" le periferie pedonalizzando i lungomari, senza creare alternative. Abbiamo ancora quattro barriere ferroviarie che ogni mezz'ora interrompono il traffico, ma Lui minaccia di cancellare l'unica striscia stradale percorribile. L'ultima pagina del libro " Come vi ho ridotto". Molti, ancora non tutti, hanno capito chi è l'ideologo della cancellazione dei parcheggi in centro. Diventati fioriere ed erba per cani con dissenteria. A proposito del " bidone" sulla Questura sono sicuro che se andasse a chiedere ad uno dei suoi "storici" tutor, saprebbe indicare a chi addossare le colpe. Siamo arrivati alle ultime esibizioni del regime politico- mediatico. Sarebbe il momento di fare saltare il banco dei pegni. La forza più credibile sembra impaurita di fronte alla (quasi) certezza di dovere amministrare la città. Non vorrei che il cittadino scegliesse ancora l'usato fallito.