venerdì 14 giugno 2019

Parco del Mare

Ventesima edizione. Il Trc viene chiamato Metromare, la Complanare cambia sesso e diventa Nuova Statale. Cambia il titolo e puoi spacciarli come roba nuova, tanto nessuno guarda i progetti. In questo agire, diciamo disinvolto, albergano mille contraddizioni che puntualmente la spietata stampa cittadina denuncia. Gli spagnoli vengono usati per "omogenizzare" le pianificazioni, le lenzuola vanno in lavanderia. Scopriamo che hanno cambiato tutto. Si riparte dalle linee guida. Il quadro organizzativo viene rimandato a settembre e si dovrà fare un nuovo bando. Termine quasi peccaminoso. Mi chiedo, considerando sicuri gli esposti, se i vecchi aggiudicatari non stiano preparando i ricorsi contro..niente. Qualcuno potrebbe dire, silenziosamente, che abbiamo (hanno) sprecato dieci anni. Il sovranista che verrà dopo Gnassi dovrà chiedere aiuto ad uno psicologo. Impiegherà, se conosce i fondamentali dell'amministrare, due anni per districarsi nei rendering e fallimenti che lo attendono. Teatro, Metromare, Psbo e non cito il Palas per la paura di "aggiotaggio" finanziario. Cagnoni è riuscito a quotarsi tra gente amica. Il mercato vero non si affronta con un titolo del Carlino. Si parte, amici e ciellini di maggioranza, a settembre. L'ultimo badogliano annuncio. Avevamo un Piano Spiaggia che prevedeva, 15 anni fa, nella fascia del lungomare ed aree in fregio, la possibilità di realizzare i servizi che al tramontante sistema ricettivo mancano. Parla di un fantomatico Parco per eludere la dura realtà cittadina. Dobbiamo aspettare il nuovo Principe e giornali diversi per conoscere la realtà? Quale stagione turistica ci attende? Quanti saranno gli alberghi che chiuderanno definitivamente, abbandonati al loro triste destino? Fermatevi a leggere le offerte che arrivano da spiagge una volta sconosciute, a due ore da noi. Dove andiamo con le nostre pensioncine legate al tutto compreso? La componente remunerativa è la spiaggia. Ombrelloni, lettini, bar, ristoranti possono mostrare, se obbligati, un ristoro che solo la Fiera di Cagnoni riserva ai soci. Il resto è spento. Potrei aggiungere che il Principe ha fatto il deserto commerciale in città a vantaggio di una distribuzione che non ne aveva bisogno. Un altro peccato capitale di un partito non più in grado di ascoltare i bisogni dei cittadini. Rappresenta una elite di raccomandati, assisititi, fortunati e privilegiati. La casta. Ha però la solita fortuna inaspettata. I rivali a cinque stelle che lo avevano depredato di milioni di voti, li restituiscono con miseri interessi. Ho l'impressione che la prossima alleanza per un governo di salute pubblica sarà davvero..sorprendente. Speravo anche che alla mia Juve arrivasse Guardiola.
PS Foto portone "Lepidato" dai Civici x Gnassi. Un avviso o fate sul serio?
M.Lugaresi