domenica 2 giugno 2019

Vorrei tornare

Pertanto vorrei tornare un attimino indietro alle elezioni europee. Allora settimana scorsa càpito in piazza Pascoli a Viserba e vedo un imponente assembramento di gente, saranno state le 6-6 e e mezza. In pratica per chi conosce il posto la piazza è piccola e la gente aveva occupato tutte le vie limi fr... le vie limitrofe fino arrivare al di là del lungomare occupando la carreggiata e causando problemi al traffico visto poi che come sempre vigili neanche l'ombra ma figurati era un sabato pomeriggio. Allora chiedo a un dipresso cosa ci fosse: era il comizio di chiusura campagna dell On.le Prof.ssa Dr.ssa Elisabetta Gualmini che si intravedeva in lontananza sul palco assieme a Gnassi ed altri capibastone del PD locale e regionale. La Gualmini come si sa è stata eletta assieme ad un altro docente universitario bolognese del PD, quindi come previsto dal blog il PD elegge due candidati nord-est, ambedue per caso o forse per altro chissà chissà , docenti a Bologna. La Gualmini è anche vice del Presidente uscente Bonaccini ER. Ed è legata come si direbbe in un film "a doppio filo" con l'Istituto Cattaneo di Bologna ma soprattuto con Il Mulino che è una storica istituzione culturale di prestigio nazionale. Rimini come previsto da me non elegge candidati per il semplice motivo che non vi era alcuna possibilità per come erano state fatte le liste che un riminese andasse a Strasburgo. Queste alcune integrazioni lapidarie sulle europee "ex post" rispetto a quanto pronosticato prima che poi si è verificato ma cito questo fatto per parlare brevemente d'altro. Allora tornando a Viserba quando prende la parola il sindaco-Sindy a favore della candidatura Gualmini resto basito in quanto di fronte ad alcuni esponenti del gotha regionale del PD Gnassi perora la causa dell'aeroporto Marconi che, sue parole in quel frangente, sarebbe dovuto diventare l'aeroporto del turismo riminese "a soli 43 minuti" (ma dove! : ci vogliono 2-3 ore dall'tterraggio piena estate raggiungere Rimini dal Marconi!) dalle nostre spiagge e rimango basito a queste affermazioni e penso fra me: vedi quando parla al cospetto della Regione Gnassi lavora pro regione non può affermare che il Fellini si deve sviluppare deve perorare la causa di uno scalo in concorrenza con Rimini che solo pochi anni fa aveva 1/3 di passeggeri del Marconi e ora per grazia ricevuta ne ha 1/20 e anche meno. Questo episodio volevo narrare perché non ci siano illusioni sulle prospettive di sviluppo dello scalo fino quando a quando a deciderle è uno scalo concorrente e finché ci sarà una maggiornaza PD. Il Fellini fa quel che può, Rimini avrebbe un grande bisogno di aviopasseggeri che atterrano qui senza perdersi a Bologna come avveniva quando era il IV scalo italiano e tutto quello che si è scritto da queste colonne in materia. Ma Bologna "non vuole", vuole che chi viene a Rimini passi prima da loro e poi si perda chissà nelle spiagge più a nord, che lasci quattrini nei loro outlet, non vuole che il turismo russo abbia come scalo d'elezione il Fellini, non vuole che si espanda ad almeno un milione di passeggeri, lo vorrebbe chiuso e si è giunti a questa "mediazione" che stai senza infamia né lode a 300mla passeggeri, un buon risultato visto che era chiuso ma ben lungi da quanto ci si aspettava e Gnassi... approva, sentitio io con queste orecchie come dico sopra. 
A. S.