martedì 12 novembre 2019

Falsi

Fanno passare "la nuttata". Quello che è successo in Umbria è catalogato dalla propaganda come un lieve incidente di percorso governativo. Ci sono voluti pochi minuti per trovare un accordo sul bilancio. La battaglia di Bologna è però diventata vitale. La Petitti si trasforma in promittente meraviglie e doni. Chiamami Melucci sforna articoli, premiazioni e inaugurazioni. Hanno perfino composto una squadra (mista) di calcetto in maggioranza. Croatti è sempre presente, la Sarti è riapparsa nel medjugorje grillino, sembra quella sulle scale del Palazzo, immortalata nella prima combine di sapore piddino. Il senatore parla sempre con l'aiuto del pool di portavoce. Nel gioco di gennaio in palio c'è l'universo del comunismo dolce, passato quasi indenne, agli eredi della Dc. Pochi lo conoscono nella sua potenza economica, sociale, sindacale, imprenditoriale ed..elettorale. Il regime post comunista nella nostra regione come in Toscana ha imperato per 70 anni. Dagli inutili civivo per Gnassi, alle grandi organizzazioni cooperative e sindacali per finire ad Hera. Centinaia di partecipate, poltrone. fiere, mercati, aeroporti, università, assieme ad un sottobosco pullulante di personaggi facilitatori ma prescritti. Il Pd si sta rimangiando le parole d'ordine lanciate dopo l'uscita del Bulletto. Riconferma le proposte del governo precedente, in particolare quelle con le stigmate a 5 stelle, aggiungendo le stronzate plastiche e gretine. Il capo del governo è lo stesso, meno eversivo di prima e acciaccato dagli scandaletti vaticani. Basta pensare che cosa ha provocato il passaggio di Salvini sotto le "corna" clementine, appartenenti da sempre al partito della Bolognina. Il genio della comunicazione è il ministro della cultura. L'origine di questi personaggi è la stessa. La presunta sinistra si è immmersa nel brodo demo-cristiano. Il valore della conquista emiliano e romagnola risiede nella possibilità di convincere il Colle che votare non è un peccato mortale come farlo (una volta) per i comunisti. In Spagna lo fanno tutte le settimane e lo spread non balla. In altri paesi le forze cosiddette sovraniste sono presenti e governano. Perchè da noi che offriamo inutilmente, anche le vite dei nostri militari, un cambio diventa pericoloso? La vecchia europa sta crollando. Questa è la ragione vera. Se cade anche il decrepito muretto italiano, Macron si troverebbe con la Brigitte Merkel, anche lei non più giovane. La stampa e propaganda non accetta che ci possano essere competitor per i democratici, sia americani che italiani. Giornalisti, scrittori, cantanti, sniffanti ed affini che rappresentano la cultura chic, hanno stupidamente festeggiato l'abbraccio con il grillismo decadente. Come reagiranno di fronte ai prossimi esami elettorali? La Rai insegna. Due giorni e sembrerà che Salvini sia sempre al governo. Gnassi si rifugerà nel suo Borgo. Trovi sempre un parcheggio.