domenica 10 novembre 2019

Il Cambio di Maggioranza

Non sono un elettore di Salvini anche se vedrei favorevolmente un cambio di maggioranza in Regione: fra l'altro egli esprime poco della Lega delle origini diciamo così che non flirtava con i post fascisti, era secessionista e non "sovranista" qualunque-cosa-il-vocabolo-significhi diciamo ("padroni in casa nostra": un'idea che appartiene al passato e che non ha futuro nel mondo "osmotico" e globalizzato); Salvini ed il suo partito perquanto essi godano di consenso popolare e siano autenticamente vicini al "sentire" di quella parte d'Italia che sofre le migrazioni (l'altra le sfrutta e ci guadagna), consenso fondato 90% sulle sue posizioni anti -immigrazione (nella tradizione classica dei movimenti xenofobi che solitamente restano su percentuali contenute ovunque nel mondo ) non hanno futuro in Europa e nel mondo da Brussels e da Whashington egli è stato stoppato ed è finito in una black list redatta da chi può giocare a dadi col mondo da cui non potrà mai più uscire, pian piano scomparirà dalla scena e non sarà stato che una meteora sulla scena politica italiana, mia opinione. Ma cito Salvini per dire due parole di numero sulle consutazioni regionali imminenti che hanno assunto rilevanza nazionale e che saranno manovrate da Brussels in primis e da una fila di lobby tale che perquanto gli abitanti di questa regione finta-ben-amministrata ne abbiano le scatole piene del PD il 27/1 il glabro presidente all'alba vincera 100x100 per me. Tra l'altro sta facendo campagna elettorale a spese della regione e spiego. Si vanta di conoscere ed aver visitato tutti i comuni dellE.Romagna accusando l'avversaria politica di non conoscere la regione che ella vorrebbe amministrare. E afferma di averli visitati tutti: mooooolto furbo: e quando li ha visitati 1,2...5 anni fa!?? No. Tutto il suo mandato è stato caratterizzato da uscite pubbliche nella zona di Bologna-Modena pressapoco con poche eccezioni. E soloo nel 2019 già in estate Bonaccini si butta in una campagna elettorale forsennata ed inizia spese della Regione a visitare uno ad uno i comuni della Regione. La sua avversaria se fa un comizio a Vattelapesca paga di tasca propria nonchè a spese del partito la trasferta e tutto il resto. Se il Presidente di una giunta regionale va in visita "istituzionale" presso un comune paga la Regione. Questa differenza non insignificante fa sì che ogni giorno che ha fatto iddio da che siamo in odore di elezioni Bonaccini si fa un comune o più a spese della Regione su cui scarica quelle che in realtà sarebbero spese elettorali e che nessun candidato che non sia Berlusconi può permettersi ossia una campagna così massiva mi piacerebbe vedere il conto finale di queste trasferte e vorrei chiedere perché le fa nel 2019 e non le ha fatte prima ma sarebbe domanda retorica Comunque mio parere speranze di un cambio di maggioranza molto risicate, già la strategia è iniziata con il caso Segre e con la riesumazione virtuale e mediatica delle salme degli ebrei uccisi e me ne dolgo dai nazisti tedeschi circa 80 anni fa. Non credo personalmente che i messaggi degli haters contra l'anziana senatrice siano veri per il 70% sono fasulli "funzionali a"; credo tuttavia che sia giusto darle una scorta e che abbiano sbagliato le destre a non omaggiarla. A tal proposito vale la pena di citare il caso del padre del Negazionismo, Faurisson, che ebbe una mascella rotta da un agressore quando egli era già anziano quindi materia esplosiva e direi anche... "da eplosivo". Segre: il titolo di senatore a vita è simbolico e onorifico, non si prendono iniziative come ella ritengo manovrata ha fatto. Sei lì non eletto ma nominato in veste di vecchio saggio a tutela del Paese, non legiferi. Da non antisemita, da non fascista anzi, la mia solidarietà al sindaco di Predappio con idee politiche lontane dalle mie messo alla gogna perché simbolicamente ha negato un contributo a una scolaresca per recarsi soliti tour dell'Orrore che i giovani italiani devono ingoiarsi volere volare perché il Re 100 anni fa firmò le Leggi Razziali colpa inespiabile e di cui non si capisce il senso ossia perché dovremmo far studiare in modo particolare quella cosa orribile lì a ragazzini un orrore che appartiene al passato e che in tutto il mondo tutti salvo che in Italia sanno essere strumentalizzata a partire da gran parte degli ebrei stessi che prendono le distanze dall'uso politico di fatti così drammatici. E ora in clima di elezioni regionali salta fuori il tema ad "aprire le ostilità" a indicare che sarà una campagna elettorale "nazionale", piena di colpi bassi ed all'ultimo sangue. 
A.M.S.