sabato 8 febbraio 2020

Il Triangolone è Morto

Avevo avvisato in tempi già sospetti, mai indagati, l'amico Lucio Paesani titolare del Coconuts, che gli inventori del Triangolone non avrebbero realizzato niente. Hanno girato il mondo offrendo grattacieli e strutture privilegiate. Non tutti portano anelli al naso. In compenso si spengono le luci della città commerciale. Però è stato voluto e creato un Borgo Fortunato, il resto può, anzi deve morire. Dopo la comica toilette degli sposi abbiamo il Triangolone della sfiga..pertinenziale. Bagnini e chioschisti sono in maggioranza, detengono le quattro quote decisive. Non devi stupirti caro Lucio se pagano poco e quelli come te una cifra insostenibile. Come i toreri affondano il colpo al povero animale, così voi venite colpiti anche nelle verande. Per il Borgo..Fortunato forse esiste una normativa diversa. Nel Triangolone sfigato basta avere un gabinetto fuori posto e chiudi. Occorre dire che l'abusivismo nella nostra città è quasi sconosciuto, come la Sarti. Invece Croatti. Se (per caso) la Sovrintendenza contesta qualche particolare, nel Triangolone diventa un vangelo utile per negare condoni aperti da 30 anni su opere marginali. Nel Borgo le stesse contestazioni provenienti da Ravenna, diventano "assurde". Penso che voi assieme a tanti altri siate vittime del regime. Le categorie sono cagnolini di rappresentanza. Ogni tanto viene concesso un leggero bau ripreso dall'associazione giornalistica  "Io amo Gnassi". Non vi chiedo di andare in piazza, è occupata dai cartelli inneggianti le imprese principesche. Sarebbero gli orrendi preservativi di rete metallica con cui ha blindato le periferie. Complimenti. raccoglierete consensi. Ha anche indovinato dove fare il buco che serve..a Viserba.