sabato 22 febbraio 2020

Succederà ancora.

Mi hanno oscurato. Termine che di solito usano i martiri della politica quando pensano di avere subito un torto da Salvini. E' successo al mio Blog. Salvarimini ha già subito diversi attacchi, quasi tutti andati a buon fine. Temporanei oscuramenti poi risolti. Avvisi di garanzia. L'ultima volta me la sono cavata con due giorni di servizi sociali alla Caritas della Lisi. E' stata buona e gentile. Può essere riconfermata dal sindaco cdx. Non da fastidio è coreografica. Torniamo alla "cattiveria" democratica che ho subito. Ho capito (dopo) che avevo toccato il tasto sbagliato. Dopo 30 anni di partecipazione attiva all'amministrazione riminese, ho peccato ancora di stupidità. Al mercato della città, non quello volutamente sparpagliato per non infastidire la distribuzione alla grande, i mattoni dei terreni pregiati hanno più valore delle criptomonete. Insomma ho rotto l'impalcatura di un progetto nascente al termine di legislatura. Lo hanno sempre fatto. Ricordo l'abbuffata (concordata) di 40 varianti qualche anno addietro. L'ideologo è un antico smanettatore e dicono gli informati, aiutato da due clochard della politica riccionese. Un terzetto troppo potente per un dilettante della tastiera che da 15 anni scrive per niente. Non c'è stata nessuna rivoluzione in questa città. I facilitatori di maggioranze presenti in tutti gli anfratti del regime hanno sempre impedito che gli eredi del socialcomunismo, mescolati alla romagnola, con ciellismo, demanialismo e curialismo, fossero costretti ad impacchettare i segreti. Sono intervenuti tutti: preti, vescovi, e..sardine e qualche furbo imprenditore d'assalto. Finisco chiedendo clemenza alla Suprema Corte di Facebook. Giuro che non parlerò più di mattoni. Se mi scappa, posso pronunciare ..Melucci?