venerdì 7 febbraio 2020

Sensoli 5 Stelle e Pd

Veramente la Sensoli 5 stelle locali andata in Regione fregando il posto se possiamo dire così per quel che si sa, ad altra candidata Cipoletta il cui cognome peraltro ricorda ovviamente l'ex direttore Confidustria e Presidente ffss nonché la bulbosa ben nota in cucina per le tante proprietà (Allium Cepa, Linnaeus) digressione chiusa, di Sensoli non si comprende né perché nell'arco di pochi mesi abbia cambiato idee politiche da così a così diventando estimatrice, fans, supporter di Bonaccini al quale ha fatto pubblicamente un endorsement che lascia allibiti prima delle elezioni per dirottare su questo signorino il voto 5 Stelle e chissà cos'altro nella stessa direzione di cui non siamo a conoscenza. Anche al netto del fatto che ora i grillo ormai senza identità, sparpagliati, vilipesi, annullati quasi, ridotti a poltronari romani qualunque, partiti come rivoluzionari con un progetto invero utopistico, i grillo governano con il PD, anche ciò non è sufficiente per me a giustificare una simile inversione a U, un salto della quaglia un "tradimento" di una parte almeno dell'elettorato che la mandò a Bologna. Non conosco la persona mi è sempre sembrata tuttavia piuttosto agguerrita per quello che può fare un consigliere di opposizione ossia poco o nulla in Regione e soprattutto una "talebana" anti-bonaccini, una irriducibile nemica del PD, come dimostra l'immagine sopra "rubata" a un giornale online che spero non me ne vorrà e che riporta una minima parte delle agenzia e dei suoi comunicati stampa nei quali dichiara fino a ieri guerra al PD. Si dice che solo gli sciocchi non cambino idea ma non è possibile in pochi mesi cambiare il giudizio su UNA persona ed un PARTITO da così a così pertanto io non credo nella maniera la più assoluta nella sua buona fede. Di più leggo che, incredibile, ora sarebbe una papabile della prossima Giunta regionale, la qual cosa spiegherebbe la sua non candidatura a queste elezioni, "nella prospettiva di...". Forse una promessa "se"? Non insinuiamo, non sappiamo, i voti 5 stelle dirottati su Bonaccini hanno contribuito a un' elezione tranquilla senza i patemi della vittoria al 51% e l'endorsement pro-Boanccini di Sensoli che personalmente mi ha lasciato allibito ha contribuito a dirottare voti M5S sul PD o almeno al voto disgiunto come ella ha auspicato e promosso. Ora Bonaccini ha vinto e circola questa notizia della Sensoli (da pronunciarsi con la "s" romagnola) diventerebbe Assessore nella Giunta sebbene Bonaccini per governare stante la legge regionale come tutti sanno non ha alcun bisogno dei voti dei due consiglieri eletti 5 Stelle di opposizione. Quindi per il mio sentire un mistero aleggia su queste posizioni della procace ragioniera riminese mandata a Bologna da un elettorato ormai disperso in mille rivoli a fare opposizione a Bonaccini ed al PD una cosa alla quale ha rinunciato esattamente quando Bonaccini ha annunciato la sua ricandidatura. Escludendo una... una "infatuazione" per l'uomo, davvero non si sa cosa pensare... OGNI IPOTESI E' LECITA DUNQUE!
 Fintopesce