La Verifica

Vien di notte..con le scarpe tutte rotte. La prima "verifica", termine orripilante per i grillini prima maniera, quando Croatti faceva (bene) il cameraman di Cardone, era stata interrotta per annunciare in conferenza stampa i primi due casi di cittadini (cinesi) contagiati da coronavirus nel nostro Paese. Hanno permesso a Zerbini di andare a mangiare controcorrente, ma con la mascherina. E' un democristiano, rischia solo per la tavola. Dopo la prima (verifica) ne hanno fatte tutti i giorni e spesso anche serali per trovare un accordo con Bonafede in Travaglio. Sarà difficile però vedere un ministro peggiore. Inventano una distinzione tra assolti e condannati in primo grado. Una brevissima parentesi di qualche anno. L'Avv. Brancaleoni, presidente dell'ordine degli avvocati riminesi, ha definito la posizione degli accusati come processabili a vita. Italia Viva di Renzi dopo avere assaporato il morso della giustizia all'italiana fa le bizze. Non manderà i giallorossi alle urne, sarebbe secondo le previsioni un atto masochistico per il bulletto senza voti. Salvini continua a proiettare La Lega oltre ogni previsione. Mi piacerebbe ci fosse una verifica nella mia città. Sono convinto che dopo Gnassi ci sarà un diluvio ..verde. Non so chi salirà le scale. Ho letto di Nicola Marcello come possibile buon candidato. Sarebbe utile che la margherita fosse sfogliata assieme. Continuare a giocare di rimessa sul terreno del Pd è atto stupido. Occorre una discussione ed un programma condiviso ed innovativo. Deve partire dalla tragica situazione riminese. La possibilità di modificare il futuro significa cambiare il presente. La classica rivoluzione locale. Successa quasi dappertutto. I grillini sono stati dei piazzisti bugiardi. Hanno svenduto al nemico quello che i cittadini avevano permesso di conquistare. A Cattolica il sindaco si crogiola con l'aiuto degli ex nemici. Cosa succederà a Rimini? Daranno retta alla Sensoli e diventeranno una corrente di Melucci? Il povero Ghinelli con la sua felpa vietata lo lascerete da solo nel gazebo? Il lifting stradale per due titoli sui giornali che arrivavano ugualmente, è marketing gnassiano. La mobilità è cosa seria. Non puoi essere ostaggio di tre manifestazioni fieristiche. Circonvallazione, Metromare,  Ponte di Tiberio, devono integrarsi assumendo decisioni definitive. Se pedonalizzi il Borgo Fortunato devi realizzare una vicina alternativa. Non può essere la stazione di testa della città perchè ci sono quattro ristoranti e tre caffè. Il centro va rivisitato. Personalmente sono per il ritorno del Mercato dov'era e perfino com'era. Non disturba la Lucia di Lammermoor. Anche i filobus (moderni) devono arrivare in centro. Solo così riporti la politica ed il commercio al posto giusto.